Pittore italiano. Allievo dello Squarcione, dal
quale fu adottato (1455), fu attivo a Padova, Venezia, Bologna e quindi ancora a
Venezia. Subì l'influsso di A. Mantegna, di Donatello, di G. Bellini e di
Piero della Francesca, che conobbe a Padova e la cui maniera si rileva in modo
particolare nel polittico del Collegio di Spagna a Bologna. Tra le sue opere
ricordiamo:
Madonna,
San Girolamo,
Pietà, ecc.
(Cento, Ferrara 1433 - Venezia 1478).